31 gen 2018

Il mio amico Roberto

Nel suo recente libro "Ci ho messo una vita ad avere vent'anni", il professor Luciano Roccia, Direttore dell'Istituto Italiano di Agopuntura e già Professore di Chirurgia generale all'Università di Torino, racconta così il suo incontro con Swami Roberto, avvenuto oltre vent'anni fa:

« Da alcuni giorni avevo un fastidioso dolore all'occhio destro. Quando arrivai da Roberto, mi accolse nella sala di casa sua, circondato dal suo gruppo. Si accorse della smorfia di dolore che avevo in faccia e me ne chiese la ragione. Gli spiegai del dolore all'occhio e mi chiese “Mi permette?”, appoggiò la sua mano sull'occhio e sentii immediatamente sparire il dolore.

Quando tolse la mano mi consigliò di farmi vedere da un oculista. Pochi giorni dopo venivo operato con il laser per una sindrome pre glaucomatosa che se non presa in tempo, mi avrebbe causato guai molto più seri del dolore che presentavo.
Non voglio dire di più di Roberto, anche perché, probabilmente non sarei creduto. Non parlerò dei personaggi importanti e dei miei pazienti che hanno voluto conoscerlo, né delle migliaia di persone che vengono a pregare con lui da ogni dove, cercando in lui l'amore che sprigiona. Roberto per me è solo un grande amico che mi ha dato tanto e al quale voglio molto bene.»    
         professor Luciano Roccia