8 set 2021

Mi ricordo che...

Passando vicino all'Istituto delle suore di Trissino, mi è tornato in mente un fatto successo più di trent'anni fa:

Mi trovavo a Vicenza, per partecipare ad una preghiera guidata da Roberto (Swami).
La Superiora del mio paese volle venire anche lei, per curiosità, perché aveva sentito parlare di lui da tanta gente.
Terminata la preghiera, Roberto stava andando via, insieme alla signora Adelfina Bertacche che lo accompagnava.
La Superiora riuscì ad avvicinarsi a Roberto per parlargli e lui, che era di fretta, senza lasciarla parlare subito le disse: “Metta pace in quella casa”.
La Superiora rimase come fulminata, e vidi che si mise a piangere...
Successivamente venni a sapere proprio da lei che tra le consorelle dove aveva l'asilo, c'era un marasma, e quello era proprio il suo problema.
E allora, quando Roberto le disse quelle parole, senza averla mai conosciuta prima, lei rimase esterrefatta.
Dopo un po' di tempo, quando lei venne a sapere che io stavo per andare da Roberto a Leinì, si presentò dove lavoravo per darmi una lettera da consegnargli.
Io portai la lettera in casa a Leinì, dove abitava Roberto, e la lasciai lì, perché c'era la preghiera e lui era già in Chiesa.
Quando il pomeriggio tornai in casa, vidi che la lettera era ancora nello stesso posto (e non era stata aperta).
Non appena vidi Roberto, subito mi disse di riferire alla Superiora tutta una serie di cose.
“Non hai neanche letto la lettera...”,
gli dissi io.
“Non ho mica bisogno di leggerla”, mi rispose lui.
A quel tempo io già avevo toccato con mano la grandezza di Swami, e ciononostante rimasi comunque profondamente colpito dall'accaduto: Swami mi aveva dato la risposta senza neanche guardare la lettera!
Quando tornai a casa glielo dissi alla Superiora: “Roberto mi ha dato la risposta senza neanche leggerti”.
Qualche tempo dopo, quando Roberto venne a Trissino, a casa mia, la Superiora volle venire anche lei da me, con un'altra sua consorella, per ringraziare Roberto per i preziosi consigli ricevuti.

Anche oggi, che sono già trascorsi quasi 40 anni da quando l'ho conosciuto, Swami continua a sbalordirmi, come mi ha sbalordito quella volta.