18 apr 2018

Una carezza di Swami

Domenica 8 aprile mi trovavo insieme a ramia Carlo nella grande Sala Meditazione del monastero di Leini, per celebrare la funzione serale.
La sala era piena di gente, e tra i presenti c’era anche la signora francese che ha scritto la testimonianza che potete leggere qui di seguito. È una piccola cosa confronto alle grazie enormi che molti hanno testimoniato… ma anche queste, che io chiamo carezze di Swami, mi piace condividerle con voi.

« Mi permetto di inviarvi questa testimonianza che è frutto del mio vissuto, in occasione del mio passaggio in Anima Universale per il compleanno di Swami in questo 8-9 aprile 2018.
Ancora un segno dell’immenso e incondizionato amore dell’operato di Swami al nostro riguardo. Sono arrivata domenica pomeriggio con il mio amico Jérôme per assistere all’insegnamento, e poi alla preghiera “Abbracciati dalla gioia”.
Una emicrania dolorosa mi attanagliava da più di 36 ore. Il fatto di passare dalla posizione seduta a quella in piedi, era diventata una sofferenza.
Alla fine della celebrazione, ho fatto comunque lo sforzo di mettermi in piedi, quando ramia Carlo è passato tra le file di persone per benedirci con l’acqua sacra.
Quando è arrivato dove mi trovavo io, una goccia d’acqua benedetta è caduta sulla mia tempia. Io la sentivo diffondersi dentro la mia testa, e andare a dissolversi dove c’era il dolore.
Dopo appena qualche secondo, il male era scomparso. Allora dal profondo del mio cuore è scaturita una gratitudine immensa nei confronti di Swami, che agisce attraverso i monaci Ramia.
È una vera benedizione essere testimoni di una delle sue numerose manifestazioni.

Grazie,

Morgane Panglosse

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Je me permets de vous envoyer ce témoignage issu de mon vécu lors de mon passage à Anima Universale pour l'anniversaire de Swami en ce 8-9 avril 2018.
Encore un signe de l'immense amour inconditionnel de l'activité de Swami à notre égard. Nous sommes arrivés dimanche après midi avec mon ami Jérôme afin d'assister à l'enseignement, puis à la cérémonie de "Embrassé par la Joie".
Une migraine douloureuse me tenaillait depuis plus de 36 heures. Le fait de passer de la position assise à debout était devenu une souffrance.
A la fin de la célébration, je fis tout de même l'effort de me mettre debout, quand Ramia Carlo passa entre les rangées pour nous bénir de l'eau sacrée.
Lorsqu'il arriva à notre niveau, une goutte d'eau bénite atterrie sur ma tempe. Je la sentie se diffuser à l'intérieur de ma tête et aller se dissoudre dans la douleur.
En à peine quelques secondes, le mal avait disparu. A jaillit alors du fond de mon coeur une immense gratitude envers Swami qui oeuvre à travers les moines Ramia. C'est une véritable bénédiction que d'être témoin de l'une de ses nombreuses manifestations.

Merci,

Morgane Panglosse »