Vivendo ogni giorno a contatto con la sofferenza e i problemi della gente, mi sono accorto del grande potere che scaturisce dalla voce di Swami Roberto.
So bene quanto conforto, voglia di reagire, gioia, rinascita, donano le sue Parole a chi si reca da lui con fiducia. Ma a dirla proprio tutta, l’ho visto aiutare anche tante persone che erano venute controvoglia, con scetticismo e incredulità, soltanto per non dire di no a qualche amico o famigliare.
Sovente i fedeli mi confidano: «Sai cosa mi ha detto Swami, la prima volta che ho potuto parlargli?», e mi fanno capire quanto considerano importanti quelle parole, che dopo tanti anni custodiscono come un tesoro nella loro memoria.
Il fatto più straordinario è che al termine di ogni Darshan sono in molti ad avvicinarmi per dirmi con aria stupita:
«Ramia, è incredibile! Oggi Swami ha parlato proprio per me!». Oppure: «Il Maestro ha risposto alla domanda che avevo nel cuore. Mi ha letto dentro…». O ancora: «Nel suo insegnamento di oggi mi ha dato la soluzione di quel problema che mi angoscia tanto».
Quando è necessario, Swami mi suggerisce nel cuore i suoi consigli, illuminanti e quasi sempre risolutivi, per i fedeli che vengono in Chiesa con le loro problematiche. Che dire? Il nostro Maestro è nato con un potere immenso per aiutare tanta gente.
In tutti questi anni ho constatato che lui non fa mai nulla per sé, ma tutto per gli altri. Più volte gli ho detto: «Dovresti pensare anche un po’ a te…». E lui puntualmente mi risponde così: «Ma io penso a me, sempre! perché negli altri c’è Dio: lo stesso Dio che è in me».