5 dic 2018

I primi cristiani...

“La vergine concepirà e partorirà un figlio, che chiamerà Emmanuele” (Is 7,14)
In ebraico il termine Immanu’el significa “Dio con noi” e, com’è noto, questa celebre profezia di Isaia fu citata dall’evangelista Matteo nella narrazione della nascita di Gesù (Mt 1,18-25).
Molto meno noto è invece il fatto che per riferirsi a Miryam, Colei che si fece “culla” per l’incarnazione del Verbo di Dio, i primi cristiani utilizzavano anche il simbolo del cristallo di rocca che viene attraversato dalla luce, in virtù del fatto che...
“il cristallo, per quanto sia materia, è trasparente come se non lo fosse, rappresentando così il piano intermedio fra il visibile e l’invisibile” (Cf. Diz. dei simboli, J.Chevalier A.Gheerbrant, Rizzoli 1992, p.339).
Mi piace ricordare oggi questo antico significato simbolico, che ci fa guardare all’Immacolata Concezione permettendoci di vedere, attraverso la sua “cristallina trasparenza”, la Luce di Dio.